Il Mastering Audio nel 2021 è una delle skill più richieste nel mondo della musica. Non solo da artisti, ma anche da numerose agenzie, con lo scopo di ottenere un servizio di post-produzione audio degno di nota. Oggi analizzeremo quelli che per noi sono i migliori 5 software per il mastering audio del 2021.
Ma prima di addentrarci in argomenti un po’ più tecnici… cos’è il Mastering Audio?
Volendo essere chiari e concisi, possiamo dire che il Mastering Audio è l’ultimo passaggio nella fase di post-produzione di musica, ed effetti audio. Non è usato solo nel settore della Musica, ma anche in altri settori, come il Cinema. Lo scopo è quello di ottimizzare ogni elemento audio al fine di ottenere il risultato voluto. Gli strumenti per fare questo sono tanti, e diversi tra loro, ma qui entriamo in un ambito tecnico.
Software per il mastering audio
Passiamo ora a quelli che, secondo noi, sono i 5 migliori programmi per il mastering audio del 2021.
Sequoia
Sequoia è uno dei software migliori per il Mastering Audio. Non a caso viene soprannominato “The Engineer’s Choice”. Con i suoi numerosi strumenti di editing audio, tra cui uno dei più gettonati, ovvero il sistema di editing a 3 e a 4 punti. Quest’ultimo, essendo definito editing di destinazione sorgente, ti permette lavorare su più elementi contemporaneamente, ascoltando una traccia di destinazione e muovendosi attraverso i vari elementi mediante il taglio della sorgente.
Sequoia è un software estremamente potente, e a bilanciare il prezzo poco accessibile, possiamo menzionare le numerose funzionalità dedicate ai professionisti del mastering audio, come il supporto di plugin specifici o di superfici di controllo da SSL. Inoltre è supportata l’elaborazione batch con file XML.
E’ dedicato agli esperti della post-produzione audio, ma non solo. Infatti con le sue numerose funzioni, Sequoia può essere utilizzato anche per la riproduzione di live. E’ possibile registrare in modo indipendente, abilitando una trasmissione ritardata per la trasmissione radio.
WaveLab Pro
Un altro dei software più amati dai produttori musicali è WaveLab Pro. Dobbiamo dare merito a Steinberg, per le numerose funzionalità che WaveLab ci offre, per il mastering audio durante la post-produzione musicale.
La sua caratteristica principale è il mastering audio, ma negli anni, e con i vari aggiornamenti, sono state aggiunte nuove funzionalità, che permettono di editare file anche al di fuori del mastering audio tradizionale. Con la nuova versione sono stati inseriti tanti miglioramenti che hanno reso WaveLab Pro uno dei software più completo per il mastering audio nel 2021.
Anch’esso pensato per produttori professionisti, offre un’interfaccia utente chiara e pulita. Nella sua realizzazione non è stato lasciato nulla al caso. Questa peculiarità rende questo software adatto anche a chi non si occupa di mastering audio per lavoro. Inoltre WaveLab supporta anche diverse integrazioni con altri software di mastering audio, tra cui iZotope, che vedremo dopo.
Lavora principalmente su audio a 64 bit, ma supporta anche audio a 32 bit, per coprire il maggior numero di clienti, e settori. Una delle funzionalità che ci fanno capire l’affidabilità di Steinberg in ambito musicale, è l’aggiunta della funzione “Impainting”. Ti consente di sostituire e modificare delle tracce audio specifiche, basandosi sulla loro frequenza.
Cubase
Un’altra creazione di casa Steinberg è Cubase. Pensato per un pubblico professionale, ottimo anche per il mastering audio nel settore della musica, Cubase offre diverse funzionalità, che lo rendono uno dei migliori software di mastering audio del 2021. Con l’ultimo aggiornamento sono stati aggiunti tanti piccoli miglioramenti, che ne hanno aumentato la user experience e la velocità del software.
Nella maggior parte delle DAW, alcune delle funzionalità più usate come le funzioni di Slide, o Glide, appesantiscono il workflow del software, durante l’elaborazione di progetto particolarmente impegnativi. Con l’ultima versione di Cubase invece, queste funzioni sono state rese estremamente veloci, grandi alle ottimizzazioni del codice sorgente. Inoltre, con l’aggiunta di strumenti come “Supervision” per l’analisi di file audio, Cubase si conferma uno dei migliori software in circolazione.
Se parliamo di mastering audio, Cubase è una garanzia. Oltre all’aspetto professionale, dobbiamo citare anche l’interfaccia utente, che lo rendono molto intuitivo e semplice da usare. Ovviamente per chi si avvicina al mondo del mastering audio per la prima volta, forse Cubase non è il programma più adatto da cui partire. Meglio iniziare con qualcosa di più semplice.
iZotope
Le garanzie offerte da iZotope in ambito di mastering audio sono cose ormai note da tempo. Con le sue numerose estensioni, si conferma una delle migliori alternative sul mercato. Alcune di esse, come Ozone 9, o RX8, negli anni si sono affermate, al punto da essere utilizzati da numerosi esperti, con ottimi risultati.
Prendiamo come esempio iZotope Ozone 9. I software di casa iZotope sono numerosi, ma Ozone 9 è uno dei più apprezzati dagli utenti, perché oltre ad avere un’interfaccia grafica molto intuitiva e semplice da utilizzare, copre la maggior parte delle funzionalità più richieste dai produttori musicali.
Con le funzioni di bilanciamento e di editing assistito, sarai in grado di attuare tutte quelle piccole modifiche audio che prima consideravi difficili, o impegnative. Da molto tempo ormai, viene anche usata per lo streaming audio, e grazie al CODEC integrato, è possibile ascoltare le tracce durante la conversione da MP3 o ACC.
Le recensioni che puoi trovare online, anche a parte di produttori ed editor esperti, parlano chiaro. iZotope offre alcuni dei migliori software per il mastering audio.
Nuendo
Ennesima creazione di Steinberg. Nuendo, soprattutto dopo gli ultimi miglioramenti, è diventato uno dei software per il mastering audio più usati dagli esperti. Alcune di questi miglioramenti includono aspetti interni del software, come l’ADM, ma anche modifiche esterne, come una suite migliorata e ottimizzata per non compromettere la velocità d’azione.
Nuendo non è solo usato per il mastering audio in ambito musicale, ma anche in altri settori più specifici, come il settore del cinema, o dei videogiochi. Questo ci fa capire l’importanza di un software completo che include tantissime funzionalità per l’editing audio. E i miglioramenti continuano, perché anno dopo anno, con i vari aggiornamenti, Steinberg è sempre riuscito a migliorare sempre di più il suo software.
Supporta l’elaborazione di audio a 32 bit su una frequenza di 384 kHz. Questo ti permette di elaborare i tuoi progetti con una precisione chirurgica per ottenere il risultato desiderato. Altro miglioramento degno di nota, è la funzionalità Supervision, che ti permette di lavorare sul tuo progetto con una vista personalità.
Conclusioni
Oggi abbiamo analizzato quelli che, secondo noi, sono i migliori 5 software per il mastering audio. Ognuno di questi software offre delle funzionalità uniche e un’interfaccia soggettiva. Quindi devi analizzare e capire quali sono le tue necessità. Una volta fatto questo, puoi scegliere il software che meglio credi per dare vita ai tuoi progetti.
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