In quest’articolo vedremo a cosa serve il mastering audio. Bisogna tenere a mente che qualsiasi traccia per definirsi professionale oltre ad essere mixata, dovrà anche essere masterizzata. Spesso, si fa confusione tra il processo di mixaggio e il processo di mastering di un brano pensando siano la stessa cosa, ma non è affatto così. Per far più chiarezza, possiamo pensarli come due processi del tutto diversi:
- Mixaggio: Si lavora su ogni singola traccia affinché tutto suoni come dovrebbe, aggiungendo effetti e lavorando sempre in modo molto dettagliato. Puoi leggere l’articolo riguardante il mix qui.
- Mastering: Si lavora sulla traccia mixata per ottimizzarla ed aumentarne ulteriormente la qualità. In questo caso si lavora sulla traccia totale e non sulle singole tracce come nel mix.
Ora, per levare possibili dubbi e curiosità, vedremo nello specifico di cosa si tratta e le varie tipologie di masterizzazione audio di una traccia.
A cosa serve il Mastering audio
Il mastering è un processo fondamentale, vediamo quindi nello specifico a cosa serve e quali sono i passaggi principali da compiere.
- Ottimizzazione del volume: Si lavora sui volumi rendendoli appetibili a livello commerciale e seguendo le richieste di mercato. Questo si traduce in un innalzamento generale del volume del brano.
- Amalgamare il tutto: Si cerca di ottenere l’effetto “glue”, come se i vari strumenti fossero incollati tra loro. Per questo è importante il mastering, deve suonare tutto bene nell’insieme, non soltanto in solo.
- Timbrica: Anche in questo caso, come nella fase di mix, lavoreremo alla timbrica del brano. E’ fondamentale seguire di base la stessa strada che si è seguita durante il mixaggio. Una volta che ci troviamo nella fase di mastering, non possiamo stravolgere tutto. Quindi cureremo la timbrica della traccia, perfezionandola dove possibile.
- Stereofonia: Si lavora sulla spazialità della traccia. Se ciò viene fatto in modo corretto, avremo la possibilità di allargare l’immagine stereo mantenendo la traccia presente su tutto lo spettro.
Prima di consegnare un mastering dobbiamo accertarci che quest’ultimo suoni bene su tutti i vari tipi di speakers: questo è uno degli scopi fondamentali dell’audio mastering!
Non fare anche tu l’errore di non masterizzare un brano per risparmiare qualche soldo, non uscirebbe di certo un buon lavoro. Spesso molti artisti non vengono presi in considerazione anche per via della scarsa qualità audio dei loro prodotti. Per evitare situazioni di questo tipo bisogna cercare sempre di ottimizzare al meglio i propri lavori. Il mastering audio serve proprio a questo!
Mastering stereo e stem Mastering
Analizziamo le differenze tra il Mastering audio stereo e lo stem Mastering:
- Mastering stereo: Si tratta della tipologia più comune, si lavora sul mixdown (ossia la traccia esportata del mixaggio, che contiene quindi tutte le tracce del mix).
- Stem Mastering: E’ un tipo di master audio più impegnativo in quanto non si lavorerà sul mixdown ma sui gruppi delle varie tracce del mix (voci, batteria, strumenti).
Pro e contro
Come in tutte le cose, esistono pro e contro che possiamo riscontrare nelle due tipologie di mastering di un brano. Nel mastering stereo il costo sarà di sicuro ridotto, in quanto il lavoro che svolgerà il sound engineer sarà minore. Allo stesso tempo però si avrà molto meno margine di lavoro, in quanto non si potrà mettere mano su tutte le tracce ma solo su quella complessiva.
Nello stem mastering invece si avrà più spazio di manovra, potendo quindi agire sui vari gruppi e livellando i volumi a nostro piacimento, cosa che nel mastering stereo non è possibile. Bisogna quindi saper valutare quello che abbiamo e decidere se ci converrà lavorare più nello specifico o se è possibile lavorare solo sul mixdown (avendo già un buon mix di partenza).
Mastering audio online: sì o no?
Si trovano in rete diversi siti che per pochi euro promettono di mastering di musica di tutti i generi. La nostra opinione a riguardo è sicuramente negativa. Argomentando i vari fattori ci sono molteplici lati negativi: ci basti pensare che questi mastering non vengono effettuati da dei veri e propri sound engineer, bensì da dei preset preimpostati e degli algoritmi automatici. Alla fine quello che cambierà dalla traccia iniziale, sarà soltanto un innalzamento del volume e un leggero cambiamento timbrico.
Un mastering audio per essere ben fatto deve essere lavorato ad-hoc sulla traccia che abbiamo mixato. Una traccia Rock non andrà di certo lavorata come una Trap! Il trucco è il seguente: se vuoi suonare come un PRO devi lavorare con dei PROFESSIONISTI.
Se vuoi masterizzare il tuo brano e vuoi che sia pronto per essere pubblicato negli store digitali, puoi mandarci i tuoi mix tramite l’apposito link nel menu “Invia file“.
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