In questo articolo abbiamo racchiuso i migliori producer italiani degli ultimi tempi, ma prima di elencarli facciamo una breve introduzione.
I migliori producer italiani
La musica Trap in Italia ha avuto il suo primo avvento alla fine del 2014, all’incirca 6 anni fa. In questo periodo di tempo non sono cresciuti solo i rapper emergenti di quell’epoca (come Sfera e Ghali), ma anche coloro che li rifornivano di basi, ovvero i producer.
Oggi ci concentreremo su questa seconda categoria, che grazie all’evoluzione dell’industria musicale, ha avuto sempre più spazio, fino a superare quasi la figura del rapper.
(questa lista non è basata sulle vendite essendo del tutto soggettiva).
Chris Nolan
Il suo vero nome è Christian Mazzocchi, è un produttore italiano di 24 anni originario di Settimo Milanese. La sua passione per la musica inizia a crescere in età adolescenziale proprio durante la scuola superiore. Inizia suonando la chitarra per passare poi alle produzioni Hip Hop con FL Studio nel 2009.
Col passare del tempo Chris inizia ad accorgersi che la sua strada potrebbe davvero essere la musica, così decide di lasciare la scuola a 19 anni con l’intenzione di dedicarsi interamente alla sua passione.
La prima hit a cui è affiliato il suo nome risale al 2015 e stiamo parlando di “Non lo so” di Ghali feat Izi. Una canzone che viene seguita da molte altre collaborazioni, che gli permetteranno poi di farsi un nome tra gli emergenti della scena.
Il primo grande salto tuttavia inizia dopo aver conosciuto Tedua nel 2014, un altro artista emergente. Grazie alla nascita di una grande amicizia i due artisti iniziano a collaborare e il 30 giugno 2016 esce “Orange County”, il primo grande progetto nella quale Chris partecipa alla produzione di 6 brani inediti.
Col passare degli anni il rapporto tra i due si fortifica fino a diventare il suo producer di fiducia. Difatti a distanza di 2 anni esce “Mowgli”, unico disco creato interamente dalle mani di Christian, nonché secondo album ufficiale di Tedua.
Sick Luke
Sick Luke, pseudonimo di Luca Antonio Barker, è un produttore italiano di origini americane nato a Londra nel 1994. La sua passione per la musica viene trasmessa dal padre Duke Montana, rapper ed ex membro del TruceKlan. L’influenza di suo padre permette a Duke di avvicinarsi alla musica fin dai 12 anni con i software di quell’epoca.
All’inizio, solo per gioco, ma col passare del tempo diventa sempre più capace fino ad entrare in Honiro Label, la sua prima etichetta musicale che gli permette di pubblicare una raccolta di strumentali prodotte da lui.
La svolta vera e propria arriva nel 2015 con la produzione di tre interi in collaborazione con la DPG (Dark Polo Gang). Due anni dopo arrivano i due primi album ufficiali in accordo con Universal Music e sempre assieme alla Dark Polo Gang. Dopo un altro lungo periodo partecipa alla collaborazione dell’album di Mecna: “Neverland”, che prende grande spazio nelle classifiche del 2019.
Lo stesso anno, dopo il quarto mixtape (“Dark Boys Club”) partecipa a molte altre produzioni della scena italiana, da “Fast food music” (l’EP realizzato con Ghali), alla realizzazione di 2 pezzi prodotti nel mixtape “Vita Vera” di Tedua.
Greg Willen
Gregory Tauron, in arte Greg Willen è un produttore italiano nato nel 1997 proveniente da Torino. Si avvicina al mondo del Rap a 15 anni dedicandosi ala produzione di tracce metal e techno.
I suoi inizi risalgono a SoundCloud avendo moltissime collaborazioni su questa piattaforma. Tra i nomi con cui ha collaborato ci sono diversi artisti conosciuti nel panorama musicale odierno tra cui Young Signorino e Kaneki degli Psicologi.
L’anno della sua ascesa tuttavia arriva nella stagione 2019/2020. Dopo un EP di 7 tracce e una serie di singoli da lui prodotti, arriva “FSK Trapshit”, il primo grosso progetto su cui mette le mani. Fu’ così che nacquero gli FSK, un gruppo musicale di cui Greg Willen è il producer ufficiale.
Gli altri tre artisti appartenenti al gruppo sono i tre rapper Taxi b, Sapo, Bully e Chiello.
Tha Supreme
Tha Supreme, in arte Davide Mattei è un giovanissimo prodigio del beatmaking. Classe 2001 e proveniente da Roma, più precisamente Fiumicino, si dimostra uno dei migliori producer italiani che la scena abbia mai abbracciato.
I suoi primi progetti circolanti sono produzioni affidate ai rapper della crew “Young Minds”, un gruppo del quale faceva parte. Il 24 novembre 2017 esce “Perdonami”, singolo del nuovo album di Salmo targato Tha Supreme.
Negli anni successivi, le collaborazioni iniziano ad aumentare ed il nome d’arte di Davide inizia a presentarsi sempre più spesso.
Il progetto che permette a Davide di subentrare nella scena e togliersi la maschera da emergente, è “Machete Mixtape 4”, un mixtape collaborativo nella quale sono coinvolti una grande varietà di artisti da ogni angolo del rap game italiano.
Dopo aver iniziato ad apparire sulle tracklist della maggior parte della scena, Tha Supreme raccoglie hype per il suo primo album. Hype che viene ripagato il 15 novembre 2019, data di uscita del suo primo progetto 23 6451 (le basi). Progetto che presenta 20 tracce inedite con diversi featuring, tutte autoprodotte.
The Night Skinny
Night Skinny, pseudonimo di Luca Pace è un produttore molisano classe 1983. Luca è uno dei produttori più anziani e possiede una notevole esperienza in campo musicale. Il suo percorso parte con lo studio dell’ingegneria, ovvero iniziando come ingegnere del suono.
Dopo essersi trasferito a Milano inizia ad occuparsi della produzione di strumentali, iniziando prima di tutto con la fondazione dell’etichetta “Eden Garden” e firmando il suo primo album in studio, in collaborazione con un gruppo americano, gli Antipop Consortium.
Un successo maggiore tuttavia viene riscosso dal secondo album, progetto di nome “Zero Kills”, prodotto da Skinny con le collaborazione di diversi artisti ad oggi affermati (Salmo, Madman, Ghemon, Dargen D’Amico).
Altro progetto degno di nota è “Pezzi”, che vanta collaborazioni con diversi artisti come Rkomi, Tedua, Gué, Ernia e Luce. L’abum successivo invece, “Mattoni”, continua la scia di Pezzi riscuotendo un grande successo e conquistando di nuovo le classifiche.
Anche questo progetto consiste in una serie di instrumental prodotte da Skinny con diversi ospiti sulle tracce: Luchè, Fibra, Gué, Ketama, Plaza, Marra, Noyz e molti altri…
Charlie Charles
Charlie Charles pseudonimo di Polo Monchetti, è uno dei producer italiani più influenti dell’ ultimo decennio. Partendo dalla sua passione per la musica House, a 14 anni passa alle produzioni Rap.
Dopo aver lasciato le scuole superiori con l’intenzione di fare musica, conosce il rapper Sfera Ebbasta. Assieme a Sfera inizia a costruire nel tempo qualcosa di solido che si concretizzerà sempre di più. La prima volta con “XDVR”, progetto che vanta un notevole successo e diverse collaborazioni.
Nello stesso periodo inizia ad intrecciare rapporti con alcuni big ed emergenti della scena ad oggi molto conosciuti. Per fare degli esempi: Ghali, Tedua, Izi, Marra e Gué. Tutto questo avvenuto nel lontano 2015.
A distanza di 2 anni pubblica “Bimbi”, nella quale sono ospiti Izi, Sfera, Tedua, Ghali ed Rkomi, ad oggi doppio platino. Nel 2018 produce “Rockstar” di Sfera Ebbasta, album che vanta una numerosa serie di certificazioni tra ori e platini.
A distanza di un anno si riconferma inoltre sul grande palco del festival di Sanremo, con la vittoria della popstar Mahmood, firmando la sua produzione. Un’altra collaborazione avvenuta questo stesso anno è “Calipso”, una hit estiva con Sfera, Mahmood e Fibra.
Andry The Hitmaker
Andry The Hitmaker è lo pseudonimo di Andrea Moroni, un produttore italo-ivoriano di 24 anni. Se questo ragazzo è uno dei migliori produttori del momento lo deve soprattutto alla sua lunga gavetta.
Partitio dalla musica Soul fino ad incontrare l’Hip Hop, inizia a farsi notare da Gué Pequeno nel lontano 2013. Anno nel quale firma un remix con il nome di Dj Andry, ovvero la produzione di “Gueddafi”.
Nel 2015 esce “:) EP” un progetto contenente tracce con artisti ad oggi molto conosciuti, nel 2016 continua farsi le ossa entrando in Godzilla Empire, l’etichetta di Don Joe.
Tuttavia il vero e proprio salto arriva tra 2017 e 2018. Periodo nella quale entra in contatto con Giaime, un artista con la quale inizia ad instaurare un legame collaborativo. Legame che diventa sempre più forte, dalla realizzazione del primo progetto (“Gimmi Andryx”), a “Mula EP”.
Collaborazioni coi migliori artisti della scena, hanno permesso di far diventare Andry uno dei producer italiani migliori di quest’epoca.
März
März è il nome d’arte di Alessandro Pulga producer italiano nato nel 1990 a Cormano. A differenza della maggior parte dei producer appartenenti a questa lista, März inizia dal Rap.
Non trovando producer italiani disponibili, inizia a sentire il bisogno di imparare ad autoprodursi. Così facendo inizia ad appassionarsi maggiormente alle produzioni piuttosto che al Rap.
I suoi inizi di carriera ruotano attorno a Deleterio, un rapper di Roccia Music in stretto contatto con Marracash. Col passare del tempo produsse varie tracce appartenenti a “Genesi” e “Status” (progetto di Roccia Music) che gli permisero di crescere fino a produrre la sua prima hit, “Nulla Accade” in collaborazione con Gué e Marracash.
Successivamente tra i maggiori prodotti di März spiccano diverse collaborazioni tra cui Fabri Fibra e Rkomi. Tuttavia i primi progetti a cui si dedica maggiormente sono “Uccidere un signolo” e “68”, progetto appartenente a Ernia.
Il più recente progetto in cui vediamo März da protagonista è “Persona”, terzo album di Marracash con la quale aveva condiviso alcuni singoli agli inizi della sua carriera. In questo progetto si dimostra uno dei producer italiani più in forma del momento.
Questi sono per noi gli otto migliori producer italiani del momento. E’ stata dura Scegliere otto nomi tra tutti gli artisti presenti nella scena al giorno d’oggi. Tuttavia questi sono per noi i nomi che stanno dando alla scena sempre più qualità. Se anche tu desideri diventare un beatmaker dai un’occhiata al nostro articolo su come iniziare a fare beatmaking.
Qual è il tuo producer preferito? Ne conosci altri degni di nota? Faccelo sapere nei commenti.
Bell’articolo! Io produco da un paio di anni e alcuni di questi producer non li conoscevo. Ho sentito qualcosa su YouTube e in effetti meritano.
Grazie Fabrizio 😊